Stafilococco aureo cistite

Stafilococco aureo cistite come si diffonde

Lo stafilococco aureo causa diverse infezioni che possono localizzarsi in varie parti del corpo determinando anche episodi di cistite. Come la maggior parte dei batteri, anche lo stafilococco può comportarsi da commensale, risiedendo in diverse zone del corpo insediandosi nelle mucose della bocca, del naso e della gola dove non crea problemi nei soggetti in buona salute, quando però il sistema immunitario è debilitato, lo stafilococco trova le condizioni ottimali per scatenare un’infezione. A volte  il batterio arriva da fonti esterne attivo nel corpo dell’ospite sviluppando una malattia infettiva, per cui è possibile distinguere tra contagio per via diretta e per via indiretta. Si tratta di un batterio silente che anche per lungo tempo può non destare problemi in quanto si può essere portatori del batterio e rendersi conto della sua presenza tardivamente. Lo stafilococco aureo può colpire diverse aree a parte le vie urinarie quali: l’apparato respiratorio; l’apparato gastrointestinale; il sistema nervoso centrale; l’epidermide; le ghiandole. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Pseudomonas aggressione alle vie urinarie.

Sintomi e terapia

stafilococco aureo cistite
stafilococco aureo cistite

Nel caso di infezioni alle vie urinarie causate dallo stafilococco aureo il soggetto lamenta un insieme di sintomi caratterizzato dai tipici disturbi connessi con le infezioni urinarie quali: minzione frequente accompagnata da bruciore e dolore che si irradia anche nella zona lombare, in particolare poi il batterio tende a scatenare anche un aumento della temperatura corporea provocando stadi febbrili ma non troppo elevati. Dopo aver confermato che l’infezione è stata scatenata dal suddetto batterio attraverso l’esecuzione dell’antibiogramma, con lo stesso test è possibile inoltre stabilire la sensibilità del batterio a determinati antibiotici, ed infatti le cure per le infezioni da stafilococco aureo sono basate sull’assunzione di specifici antibiotici, anche se si evidenzia una certa refrattarietà nei confronti della penicillina. Altre notizie si trovano su Infezioni alle vie urinarie antidolorifici: paracetamolo ed ibuprofene.