Cistite cosa fare: i principali accorgimenti da adottare

Cistite cosa fare: norme igienico-comportamentali

Cistite cosa fare: quando si percepiscono le manifestazioni sintomatologiche da ascrivere all’infiammazione della mucosa vescicale, è opportuno rivolgersi il prima possibile al medico per appurare la diagnosi del disturbo e svolgere tutti gli esami necessari per trattare la cistite in maniera adeguata, seguendo un corretto trattamento antibiotico, che mira a debellare le colonie di batteri che hanno scatenato l’infezione. Le terapie farmacologiche prescritte dal medico devono essere eseguire scrupolosamente: è quindi necessario portare a termine il ciclo di antibiotici anche se il paziente evidenzia un certo miglioramento dei sintomi questo perché spesso il cambiamento della sintomatologia non rappresenta la guarigione definitiva del soggetto e la relativa risoluzione dell’infezione alle vie urinarie. Per accelerare il processo di guarigione vengono poi indicate diverse norme igienico-comportamentali che consistono principalmente in un’oculata igiene intima: bisogna imparare a pulirsi in maniera adeguata, con un movimento che procede dall’avanti verso la zona posteriore, in questo modo si riduce il rischio di trasportare batteri fecali dalla zona rettale verso la vagina. In particolare, le donne dovranno prestare una maggiore cura all’igiene intima sia prima che dopo un rapporto sessuale ma anche durante il ciclo mestruale; per una corretta igiene intima si consiglia di usare acqua e sapone neutro per non alterale la naturale acidità dell’ambiente vaginale che agisce come barriera difensiva contro la proliferazione dei patogeni. Altre notizie su Cistite rimedi immediati: dieta ed igiene intima.

Alcuni accorgimenti di tipo alimentare

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Per favorire l’acquiescenza dei sintomi tipici della cistite è opportuno intervenire anche sul fronte dell’alimentazione per ridurre il processo di flogosi delle vie urinarie, privilegiando una dieta ricca di fibre per stimolare la regolarità intestinale, evitando così di cadere vittima della stitichezza che favorisce la crescita dei batteri fecali ai quali attribuire un gran numero di episodi di cistite femminile. Inoltre chi soffre di infezione urinaria durante la fase acuta della sintomatologia dovrà adottare un regime alimentare un po’ restrittivo, eliminando i cibi piccanti o troppo speziati, le pietanze elaborate, i fritti, gli insaccati, i prodotti alimentari a lunga conservazione, al bando anche il caffè, gli alcolici, le bevande gassate. Per approfondimenti si rimanda all’articolo Rimedi per cistite: dieta e terapie.