Cisti inguinale e perianale: quali conseguenze possono arrecare

Cisti inguinale e perianale

Le formazioni sottocutanee delle cisti possono svilupparsi anche nella regione inguinale e perianale. Nel caso delle protuberanze che possono irradiarsi sulla superficie dell’inguine si tratta solitamente di cisti sebacee che racchiudono all’interno della sacca: aria, liquido, sebo e delle sostanze semisolide, questa specie di protuberanza generalmente tende a scomparire spontaneamente, possono essere prescritte delle creme da applicare topicamente per favorire l’assorbimento, quando però la loro presenza tarda a sparire ma anzi le dimensioni si fanno voluminose, e quindi dolenti, può essere necessaria l’asportazione. Un’altra formazione cistica nella regione inguinale è quella che interessa il canale di Nuck che si evidenzia con una tumefazione inguinale associata talvolta ad un dolore lieve. Generalmente questa cisti che contiene materiale sieroso sorge su un funicolo della regione inguinale nella donna, si presenta con una forma rotondeggiante causata dalla mancata chiusura del dotto peritoneo vaginale. La cisti di Nuck si presenta in età adulta come un tratto persistente di una parte di peritoneo tipico della vita fetale, che normalmente scompare durante il settimo mese della vita intrauterina; se la cisti di Nuck continua a ripresentarsi  può essere necessaria l’aspirazione o l’intervento chirurgico. Maggiori informazioni su Cisti testicolo e utero come si manifestano.

L’ascesso perianale

cisti inguinale e perianale
cisti inguinale e perianale

In seguito alla manifestazione di un’infezione acuta che coinvolge le ghiandole dei muscoli che circondano l’ano possono formarsi degli ascessi perianali che di solito tendono a svuotarsi spontaneamente. Le ghiandole presenti tra gli sfinteri possono infiammarsi come conseguenza diretta del transito di alcuni batteri fecali, in questo modo vengono a formarsi delle sacche in cui si raccoglie l’ascesso anale che con il passare del tempo fuoriesce da solo dalla ciste, a volte però non si verifica questo drenaggio e la cisti perianale può creare disagio e dolore al soggetto che è costretto a sottoporsi ad un drenaggio chirurgico. Non sono rari i casi in cui il mancato drenaggio dell’ascesso causi l’insorgenza di una fistola anale ricorrente che richiedere una risoluzione definitiva attraverso un intervento chirurgico specifico in base alla stessa localizzazione della fistola. Altre notizie su Cisti di Baker e Tarlov: dove si formano.