Proteus infezioni urinarie: patogenesi

Proteus infezioni urinarie

Alla famiglia degli enterobatteri appartengono anche i ceppi del Proteus responsabili di diverse infezioni di natura nocosomiale ed infezioni urinarie, in particolare questi batteri gram negativi dalla forma astiforme sono suddivisi in tre ceppi: Proteus penneri, Proteus mirabilis e Proteus vulgaris. Questi microorganismi sono degli abituali commensali del tratto intestinale umano per cui non arrecano danni in condizioni normali ma la loro virulenza si scatena quando i bacilli del genere Proteus si diffondono in altre sedi del corpo alimentando focolai infettivi. Se arriva alle vie urinarie il batterio può causare un processo infiammatorio che si traduce con il quadro clinico delle infezioni alle vie urinarie. Quando le difese immunitarie sono deboli e non riescono a proteggere l’organismo i batteri possono proliferare incontrastati anche se in ambito medico non è stata ancora identificata la vera eziologia e trasmissione del disturbo, molto spesso però l’aggressione del Proteus alle vie urinarie si ha principalmente in quei soggetti che portano cateteri. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Infezioni alle vie urinarie: il quadro clinico comune.

Infezioni e terapie

Proteus infezioni urinarie
Proteus infezioni urinarie

In genere le infezioni più frequenti veicolate dai bacilli della specie Proteus sono: la cistite, la pielonefrite, l’urolitiasi che porta all’insorgenza di calcoli nella vescica o nei reni; a volte poi le infezioni trasmesse da questo enterobatterio possono sfociare in casi di batteriemia e di setticemia. La maggiore incidenza di casi di affezioni a carico del sistema urinario sono causate dal Proteus mirabilis che è il responsabile del 90% delle infezioni provocate da questo batterio. Dopo aver diagnosticato la presenza dei bacilli Proteus si interviene con un trattamento farmacologico adeguato che nella maggior parte dei casi si basa sull’assunzione di cefalosporine, imipenem ed amino glicosidi almeno nel caso di aggressione da parte del Proteus mirabilis; per quanto riguarda invece le infezioni trasmesse da Proteus vulgaris e dalla specie penneri a causa dell’antibiotico resistenza è necessario intervenire con altri farmaci. Ulteriori notizie si trovano su Pielonefrite cause e sintomi.