Monuril Escherichia coli cistite: il farmaco specifico

Monuril Escherichia coli cistite

Monuril Escherichia coli cistite: chi soffre di infezioni alle vie urinarie da ascrivere al ceppo batteriologico dell’Escherichia coli, di cui si può avere conferma attraverso l’esecuzione dell’antibiogramma, può seguire come trattamento farmacologico in caso di forma acuta della cistite il Monuril, si tratta quindi di un farmaco specifico che non risulta valido per cistiti scatenate da altri batteri. Questo antibatterico presenta nella sua formulazione il principio attivo costituito da fosfomicina le cui proprietà benefiche agiscono non solo contro la cistite ma anche per debellare altre infezioni urinarie. In genere il trattamento indicato prevede una sola assunzione di una bustina da 3 grammi di granulato da sciogliere in un bicchiere d’acqua, o in un’altra bevanda a scelta. Dopo l’assunzione prima di poter beneficiare dei suoi effetti positivi bisogna attendere poche ore, l’ideale sarebbe assumere il farmaco prima di andare a dormire a assunto a stomaco vuoto: infatti è stato accertato che il cibo ritarda l’assorbimento del principio attivo. Per approfondimenti si rimanda alla lettura dell’articolo Monuril cistite per il trattamento delle infezioni del tratto urinario.

Schema posologico e consigli

Monuril Escherichia coli cistite
Monuril Escherichia coli cistite

Il Monuril è un vero e proprio antibiotico per questo deve essere prescritto rigorosamente da un medico, inoltre è necessario attenersi rigorosamente alle indicazioni fornite sul foglietto illustrativo. Secondo quanto riportato sullo schema posologico il trattamento a base di Monuril si indica di assumere il Monuril nella formulazione granulare sciolto in un bicchiere d’acqua e di prenderlo la sera, a vescica vuota dopo aver svuotato in precedenza la vescica, inoltre per ottenere il maggiore effetto si consiglia di assumerlo almeno 2 ore dopo i pasti o almeno 1 ora prima. In genere si consiglia di prendere questo farmaco prima di andare a dormire perché in questo modo si ottiene la maggiore concentrazione del principio attivo, garantito dalla presenza della fosfomicina, all’interno della vescica rendendo così ostile l’ambiente per l’Escherichia coli. Ulteriori informazioni si trovano su Cistite Monuril: un antibatterico consigliato come terapia farmacologica.