La cistite

La cistite interstiziale cause

Lo sviluppo della cistite interstiziale, a differenza della cistite acuta che è fomentata principalmente dall’aggressione di colonie di batteri specifici, è da ascrivere ad un’alterazione cellulare delle pareti della vescica, di cui non si conoscono le cause certe. Questo disturbo che può colpire indiscriminatamente ogni soggetto si caratterizza soprattutto per la sua natura cronica e per la sintomatologia dolorosa che si localizza nella zona delle pelvi per questo viene anche definita sindrome del dolore pelvico. I soggetti colpiti da cistite interstiziale producono una minore secrezione di acido uronico e di glicosaminoglicani a causa delle lesioni che colpiscono l’epitelio e lo rendono particolarmente permeabile, così è in grado di assorbire queste sostanze: nello specifico le lesioni che colpiscono l’epitelio a contatto con gli acidi presenti nelle urine determinano una maggiore sensibilità a livello nervoso. Per maggiori informazioni si consiglia l’articolo Cistite interstiziale: come si presenta il quadro clinico.

L’alterata composizione dello strato di GAGs

La cistite interstiziale si evidenzia per un’alterata composizione dello strato di GAGs, ossia di glicosaminoglicani, che compongono la parete vescicale, in questo modo la sottomucosa viene esposta all’azione delle sostanze irritanti contenute nell’urina ma anche a quella dei batteri, si manifesta così il processo infiammatorio: gli stimoli di natura infiammatoria se si presentano con un certa ricorsività nel paziente possono provocare una’alterazione dell’innervazione per questo si scatena il dolore. In particolare l’insorgenza di un’acuta sensazione di dolore pelvico si fa più molesta quando il soggetto avverte lo stimolo ad urinare. Anche se i pazienti affetti da cistite interstiziale risentono di una maggiore permeabilità dell’epitelio non è stata scoperta la vera eziologia che determina questa patogenesi. Tra i principali fattori a cui attribuire lo sviluppo della cistite interstiziale ci sono diversi eventi scatenanti quali: un processo infettivo che colpisce le vie urinarie; l’insorgenza di una malattia virale; sedute di radiazioni; l’essersi sottoposti ad un intervento chirurgico; un trauma. Per approfondimenti si rimanda alla lettura di Sintomi di cistite interstiziale e cura.