La cistite nell’uomo: le principali cause

Cistite nell’uomo: cause e trattamento

La cistite nell’uomo è provocata da diversi fattori, in quanto l’infiammazione che colpisce le vie urinarie non va solo attribuita alle infezioni batteriche, ma si possono individuare altre ragioni quali: l’aumento delle dimensioni della prostata, dovuto all’età o a una prostatite che provoca una compressione della vescica; non vanno trascurati i calcoli; in alcuni soggetti la cistite sorge in caso di tumori della vescica; anche il diabete può provocare tale disturbo, dal momento che la presenza di glucosio nelle urine incoraggia la colonizzazione batterica. Spesso però l’insorgenza della cistite maschile è da ricondurre a degli episodi di natura traumatica come ad esempio: l’uso di biancheria o pantaloni troppo aderenti;  la pratica abituali di sport quali ippica o anche il ciclismo che obbligano il soggetto alla posizione seduta per lungo tempo; anche i rapporti sessuali violenti possono far scatenare questo disturbo alle vie urinarie. Per approfondimenti si rimanda alla lettura dell’articolo Sintomi cistite uomo: fattori comuni alla cistite femminili.

Come trattare la cistite maschile

cistite nell’uomo
cistite nell’uomo

Bisogna effettuare le analisi delle urine per verificare il livello di contaminazione batterica nella vescica e confermare così la diagnosi di cistite batterica, se la cistite è causata da batteri, allora l’infezione dovrà essere trattata con una terapia antibiotica mirata, per questo si sottopone il paziente al test dell’antibiogramma, un esame che permette di testare la sensibilità della colonia batterica agli antibiotici ed individuare i farmaci da somministrare al paziente, che dovrà seguire una specifica terapia farmacologia. Si potranno comunque abbinare al trattamento antibiotico dei rimedi naturali che risultano utili per lenire il quadro dei sintomi ma anche privi di effetti collaterali. In caso di cistite si suggerisce una terapia che prevede di adottare una dieta leggera, ci sono quindi dei cibi consigliabili ed altri che vanno esclusi. Per tenere sotto controllo i sintomi è opportuno mantenere una buona idratazione ed il Ph acido delle urine in questo modo si impedisce ai batteri di aggredire le pareti del tratto urinario.  In caso di cistite maschile è necessario eliminare cibi speziati, insaccati, alcolici, caffè, tè e dolci; invece sono indicati alimenti come lo yogurt e la frutta acida (pompelmo, kiwi, lamponi, mirtilli, uva spina). Altre notizie su Cistite uomo sintomi: quali sono i più frequenti.