Cistite interstiziale cura e terapie farmacologiche

Cistite interstiziale cura: le terapie consigliate

Per identificare in caso di cistite interstiziale la cura è importante giungere ad una corretta e tempestiva diagnosi, alla quale si arriva eseguendo una coltura delle urine in questo modo si accerta la presenza di un’infezione batterica ed escludere eventualmente altre malattie che manifestano dei sintomi analoghi. Il medico potrà anche eseguire una cistoscopia con idrodistensione sotto anestesia per arrivare ad una corretta diagnosi del disturbo: questo esame permette di visualizzare le emorragie che sorgono sulla parete della vescica e contraddistinguono l’insorgenza della cistite interstiziale. Dopo aver diagnosticato il disturbo si può prescrivere il trattamento più adeguato da seguire, anche se non esiste una cura specifica da considerare valida per i tutti i pazienti che vengono colpiti da tale disturbo. Nello specifico le terapie consigliate sono rivolte a calmare i sintomi legati alla cistite interstiziale e prevedono l’uso di farmaci orali, come ad esempio l’Elmiron nella cui formulazione è contenuto il pentosano polisolfato sodico, la sua azione è rivolta a riparare l’endotelio della vescica. Per alleviare il dolore a livello della vescica vengono indicati altri farmaci, principalmente antinfiammatori, antispastici, analgesici che mirano a distendere la muscolatura. Maggiori informazioni su Cistite interstiziale sintomi: i disturbi caratteristici.

Le instillazioni vescicali

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Per rilassare i muscoli della vescica come azione terapeutica per trattare la cistite interstiziale vengono prescritte anche delle instillazioni in anestesia generale di una soluzione fisiologica, tra i farmaci usati per questa forma di somministrazione diretta viene adoperato il dimetil sulfossido, un antinfiammatorio che dà sollievo al dolore che accompagna questo disturbo. In alcuni casi invece si può sottoporre il paziente e delle instillazioni vescicali, rigorosamente in anestesia generale in quanto dolorose, a base di Clorpactin WCS-90 che contiene il principio attivo dell’ossiclorosene di sodio, anche in questo caso la procedura terapeutica ha come finalità quella di attenuare il dolore e la tensione che parte dalla zona del basso intestino e si irradia a tutti gli organi delle vie urinarie. Per approfondimenti si rimanda alla lettura dell’articolo Sintomi di cistite interstiziale e cura.