Cause della cistite: l’infiammazione della vescica è molto comune soprattutto tra le donne, infatti questa patologia colpisce meno frequentemente gli uomini, anche se nei soggetti maschili è associata ad un’infiammazione della prostata. Il fattore più importante che predispone all’insorgenza dell’infezione è legato alla diversa conformazione anatomica dell’ultimo tratto escretore nella donna rispetto all’uomo, l’uretra, per questo i batteri provenienti dall’intestino possono raggiungere più facilmente il condotto uretrale e risalire verso la vescica. Un’alterazione della flora batterica nella vagina può incidere negativamente sulla difesa contro i batteri, in quanto la flora batterica vaginale ha come funzione specifica quella di mantenere un ph acido (da 3,8 a 4,3). Questa forma di infezione è facilmente trasmissibile a causa della prossimità dell’ano, della vagina e dell’uretra, inoltre la cistite si presenta come una patologia recidivante e cronica causata da diversi fattori tra i quali i più comuni sono rappresentati da:
L’infezione che causa la cistite è legata principalmente all’azione dei batteri che colonizzano il colon e nella maggior parte dei casi si tratta dell’Escherichia Coli, ma anche altri batteri possono scatenare l’infiammazione come: lo Stafilococcus Epidermidis, lo Streptococcus Fecalis, la Clamydia trachomatis e i Mycoplasmi. La cistite può essere causata inoltre da germi aerobi della flora fecale quali: Proteus, Klebsiella, Serratia, Enterobacter e Pseudomonas. Si rimanda anche alla lettura di Cistite cause: i batteri responsabili dell’infiammazione.
In alcuni casi la fase acuta del disturbo alla vescica è caratterizzata da un quadro di sintomi che prevede minzioni frequenti e dolorose a volte accompagnate da perdite di sangue e pus; brividi; dolore nella parte bassa dell’addome che si estende anche alla schiena; febbre. Trattandosi di una patologia recidivante e cronica è importante adottare dei particolari accorgimenti per prevenire il disturbo quali: evitare di indossare indumenti troppo stretti, soprattutto biancheria intima; è bene non usare detergenti intimi troppo aggressivi evitando inoltre di fare lavande vaginali; le donne poi devono curare con particolare attenzione l’igiene durante il ciclo mestruale; in caso di stitichezza si consiglia di assumere i fermenti lattici che incidono positivamente sul transito intestinale. Bisogna anche adottare un regime alimentare equilibrato privilegiando cibi come: riso, pasta e pane integrali, carne magra, pesce, verdura fresca, frutta fresca, mandorle, yogurt, fibre, legumi, ma anche aglio e cipolla per le proprietà antibatteriche. Altre notizie su Cause cistite: le infezioni che la favoriscono.
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