Betulla per curare le affezioni delle vie urinarie

Betulla per curare le affezioni delle vie urinarie

Tra i rimedi naturali, si usa la betulla per stimolare un effetto diuretico utile per curare le affezioni delle vie urinarie, in questo caso si consiglia di bere un semplice infuso che si prepara utilizzando le foglie di betulla, questo rimedio green agisce anche come digestivo e per lenire alcuni disturbi a carico dei renali. Inoltre si raccomanda di assumere il vino di betulla a scopo diuretico e digestivo, naturalmente il rimedio può essere preso dopo aver chiesto un parere ala proprio medico di famiglia; il vino di betulla è una preparazione naturale che si ottiene lasciando macerare per 5 giorni 50 gr di foglie di betulla in un litro di vino rosso, dopo aver atteso il tempo della macerazione si può filtrare il preparato che prima di essere consumato deve riposare per qualche giorno. La betulla è in grado di agire direttamente sull’apparato urinario stimolando la depurazione e la diuresi ma allo stesso tempo la sua azione si rivolge nei confroti  dei reni che vengono così sostenuti nella fase di smaltimento delle sostanze tossiche a partire dal colesterolo cattivo. Il gemmoderivato della betulla viene impiegato anche come rimedio contro dolori articolari, in tal caso si sfruttano le proprietà antinfiammatorie contenute principalmente nelle foglie e nelle gemme della pianta, si può beneficiare di questa azione per curare i dolori articolari, i reumatismi, alcuni sintomi artritici, la gotta.

Composizione della pianta

betulla per curare le affezioni delle vie urinarieOltre alla reperibilità di fitoestratti essiccati o tritati, in commercio è possibile trovare capsule, compresse e prodotti cosmetici a base di betulla, nello specifico per scopi terapeutici si utilizza la Betula Pendula, che è una particolare varietà di questo albero che ha il suo habitat naturale in Europa ed è molto diffuso anche lungo l’arco alpino. Le proprietà curative di questo albero sono da ascrivere a tutti i suoi componenti, visto che le foglie e le gemme sono ricche di flavonoidi, olio essenziale, tannini, ossidi sesquiterpenici, vitamina C, saponine; nella sua corteccia si concentrano poi triterpeni, betulina e tannini.