Trigonite patogenesi e diagnosi

Trigonite come si manifesta

L’apparato urinario può essere interessato da episodi infiammatori che coinvolgono la regione del trigono della vescica alimentando così casi di trigonite, una condizione patologica definita anche cistotrigonite o sindrome uretrale. L’infiammazione si insinua nell’area del trigono vescicale ossia nella parte triangolare formata dai tre angoli delimitati dall’uretra e dagli ureteri. Questo disturbo, come la cistite ed altre infezioni urinarie, colpisce con maggiore incidenza le donne sempre per ragioni anatomiche, anche se la causa è ancora indeterminata, comunque si ipotizza che tra i fattori scatenanti ci siano pure dei disturbi di natura genito-urinaria che tendono ad insorgere più frequentemente nel periodo post menopausa, e che sono provocati con maggiore evenienza dalle alterazione dei livelli di estrogeni. Tra le altre possibili cause della trigonite ci sono anche le cistiti, le cerviciti croniche e le vaginiti, dal momento che in ambito clinico si riscontra un’associazione diretta tra questi disturbi. Anche i soggetti di sesso maschile possono essere colpiti da episodi di trigonite ma in questo caso sembra proprio che il problema dipenda da patologie che interessano la prostata. Ulteriori informazioni si trovano su Tumore della vescica: genesi e tipologie.

Sintomi e diagnosi

trigonite
trigonite

Il quadro clinico della trigonite evidenzia diversi sintomi comuni a quasi tutti i problemi che coinvolgono le vie urinarie che possono essere confusi con altre infezioni che interessano gli organi dell’apparato urinario, in particolare il paziente lamenta dei disturbi simili a quelli tipici della cistite interstiziale, riassumendo infatti il complesso sintomatologico della trigonite si deve far riferimento a: dolore nell’area della vescica; minzione frequente; episodi di nicturia; maggiore sensibilità della vescica; dolore durante i rapporti sessuali. Per poter formulare la corretta diagnosi della cistotrigonite  bisogna partire dall’anamnesi del paziente da correlare ad alcuni specifici esami quali: l’urinocoltura; la cistoscopia; l’ecografia vescicale transaddominale; la flussimetria urinaria; è utile anche la diagnosi differenziale per distinguere il problema da altre infezioni che aggrediscono le vie urinarie. Maggiori notizie su Infezioni alle vie urinarie rimedi naturali: i più utili.