Omeopatia e cura delle cistite
Attualmente prende sempre più piede la giusta convinzione
che la cistite può essere debellata con l’omeopatia, dunque
riuscendo a fare a meno di farmaci ed altre sostanze
chimiche. La cistite è un’infiammazione di natura acuta o
cronica riguardante la vescica. Fautori di questa patologia
sono per lo più germi di varia tipologia quali Stafilococcus
epidermidis e Streptococcus fecalis; Proteus, Klebsiella,
Serratia, Enterobacter e Pseudomonas. Questi riescono a
raggiungere la vescica mediante l’uretra, provenendo da
sorgenti diverse: ad esempio da crocchi infiammatori
presenti a livello renale o anche da vasi sanguigni o linfatici.
Un’altro motivo che spesso porta allo sviluppo di cistite è il
fattore ormonale, essa infatti è molto comune durante la
menopausa e in gravidanza. Altre cause frequenti di cistite
vedono un sistema immunitario debole, privato delle sue
difese principali generalmente in seguito a terapia
antibiotica, alimentazione irregolare, stress eccessivo,
condizioni di affaticamento fisico o mentale, esposizione a
temperature eccessive.
In un contesto del genere l’omeopatia offre molte soluzioni
interessante, per nulla invasive e totalmente sicure per la
salute dell’organismo.
Come interviene l’omeopatia in caso di cistite
L’omeopatia cura la cistite analizzando in primis le
caratteristiche tramite cui essa si manifesta, proprio con
l’obiettivo di proporre una terapia sempre indicata e
personalizzata per ogni caso. In generale come intervento
basilare è utile assumere Berberis 5 CH, sostanza avente una
decisa azione drenante. Anche l’Arsenicum album può
essere utilizzato in caso di cistite, soprattutto se essa
comporta intenso bruciore. Altri rimedi tipici proposti
dall’omeopatia in caso di cistite sono il Mercurius corrosivus,
quando essa comporta stimoli frequenti ad urinare; la Nux
vomica che viene somministrata a pazienti nervosi, irritabili,
agitati, iperattivi, che tendono a trattenere l’urina per
mancanza di tempo; esiste anche la Staphysagria, rimedio
omeopatico che cura la cistite tipica del primo rapporto
sessuale e frequente nel sesso femminile; la Sarsaparilla
viene prescritta quando la cistite provoca dolori intensi;
l’Equisetum è ottimo contro le cistiti croniche recidivanti; la
Chimaphila umbellata agisce su tutte le infezioni urinarie
croniche. Ovviamente è bene ricordare che sarà poi il medico
specialista a stabilire la cura più adatta al caso di cistite in
questione che verrà modulata in base ai sintomi specifici.