Cure olistiche per combattere la cistite

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Cure olistiche contro la cistite

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Le cure olistiche partono da un presupposto fondamentale:
per curare qualsiasi tipo di sintomo, ne vanno analizzate e
comprese nel dettaglio le cause scatenanti lo stesso. Il
medesimo discorso sulle cure olistiche è valido anche per
problemi di cistite. Quest’ultima è un’infiammazione delle
vie urinarie, spesso riguardante soprattutto la vescica, che si
manifesta con dolori all’addome, continuo stimolo alla
minzione, urine che bruciano e gonfiore all’addome. Le cause
principali della cistite vanno ricercati nella presenza di
batteri, funghi e virus, ma anche nella stitichezza con
conseguente mancanza di pulizia intestinale, in alcuni
metodi contraccettivi, in una scarsa igiene, nello stress, nella
gravidanza o nella menopausa. In caso di cistite, le cure
olistiche, nelle vesti della medicina allopatica, tendono a far
vedere oltre tali sintomi, non si fermano ad essi, ma cercano
di analizzarli nel dettaglio per capirne la reale provenienza e
le reali fattezze. Inutile dunque curare il sintomo, più
costruttivo invece è il risalire all’origine dello stesso.

Teoria e pratica delle cure olistiche

Secondo le cure olistiche, esistono sei cause principali da cui
originano poi i sintomi della cistite. Esistono dunque motivi
anatomici, relativi alle dimensioni dell’uretra: se essa è
molto corta i germi estranei possono risalirla con molta più
facilità, andando ad infettarne l’ambiente. Vi sono poi anche
origini meccaniche della cistite: nelle donne la vicinanza di
vagina e vescica aumenta il rischio di traumi veri e propri,
quindi la cistite può svilupparsi ad esempio per una
semplice pedalata in bicicletta o anche dopo rapporti
sessuali poco lubrificati. Secondo le cure olistiche, la cistite è anche derivante da
radici batteriche, dovute a germi presenti nell’intestino che
letteralmente risalgono generando l’infiammazione. In
questo caso uno dei batteri incriminati è l’Escherichia coli. I
batteri intestinali invadono l’uretra a partire dalla vagina, si
portano alla mucosa uretrale giungendo infine alla vescica.
Infine esiste anche un’origine ormonale che genera tutti i
sintomi della cistite: infatti nel caso di carenza negli
estrogeni femminili aumenta la possibilità d’infezione. Non
a caso gli estrogeni hanno il compito di mantenere l’acidità
dell’ambiente vaginale, condizione ideale per ostacolare la
crescita batteriologica.
Generalmente per curare la cistite s’interviene con antibiotici
che però tendono ad indebolire la vescica che impiega molto
tempo per ritornare alle perfette condizioni di salute e
rischia d’incappare rapidamente in fastidiose recidive. Ecco
perchè secondo le cure olistiche è necessario innanzittutto
andare a rinforzare la vescica per attuare un definitivo
processo disinfiammatorio. In genere le cure olistiche
consigliano di trattare la cistite seguendo una visione
igienista per lo più incentrata su un corretto stile alimentare
e quindi optando per succo d’arancia, limone, decotti di
equiseto, peduncoli di ciliegia, foglie di paritaria, ortiche e
menta, cicoria, tarassaco, malva, finocchi, carciofi, cardi,
crescione, rucola e ravanelli. Un altro approccio tipico delle
cure olistiche sta nell’evitare il freddo e l’umidità, fumo,
alcol, caffè, the, spezie, zucchero, sale, integratori e vitamine
sintetiche.