Cistite radice di gatuma
Tra i numerosi rimedi naturali, che possono essere adoperati su indicazione di uno specialista in naturopatia, in quanto utili per lenire i sintomi della cistite si consiglia anche un rimedio di derivazione orientale come la radice di gatuma, una pianta che ormai si trova in vendita anche da noi presso le erboristerie o nelle farmacie specializzate. Si tratta di una pianta a cui è possibile ascrivere diverse proprietà benefiche utile per trattare i disturbi alle vie urinarie, di fatto il principale effetto offerto dai principi attivi della pianta è quello di tipo sedativo per cui è utile per trattare disturbi quali: oliguria, urolitiasi, ureteritis, uretrite, pielonefrite, cistite. La radice di gatuma viene utilizzata anche per il trattamento di disturbi epatici come ad esempio la discinesia colecistite epatobiliare, una condizione patologica caratterizzata principalmente da problemi relativi al tono ed alla motilità delle vie biliari che provocano la generazioni di spasmi della muscolatura che non rilassandosi normalmente determina l’inibizione del regolare svuotamento della colecisti come anche il passaggio di bile nel duodeno.
Come si prepara la tisana
Chi soffre di cistite acuta o cronica, per placare la sintomatologia dolorosa di cui è vittima, su indicazione del proprio erborista di fiducia può adoperare il fitoestratto ricavato dalla radice della pianta da assumere oralmente procedendo alla preparazione di un infuso benefico. Per ottenere una tisana di gatuma si consiglia di versare 2 cucchiai di radice secca di gatuma tritata in acqua bollente, per poi filtrare il preparato e berlo tiepido edulcorato con un cucchiaio di miele; si può bere l’infuso due volte al giorno: la prima volta al mattino a digiuno e la seconda a metà giornata. Il rimedio adoperato da secoli non presenta particolari effetti collaterali per cui la sua assunzione non provoca danni anche se è bene non eccedere con il dosaggio ed il suo consumo.