Acido ialuronico e trattamento della cistite

Acido-ialuronico-e-trattamento-della-cistite
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Acido ialuronico e cura della cistite

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La cistite, tipica infezione delle vie urinarie, può essere curata con una terapia a base di acido ialuronico. Teoria avanzata nel congresso di urologia tenutosi in quel di Stoccolma. Da tale incontro ai vertici è emerso che l’acido ialuronico, combinato sapientemente con il condroitin solfato, è molto efficace nel trattamento di varie forme di cistite nonchè nella riduzione dell’incidenza delle stesse (anche nelle forme più complesse come la cistite interstiziale), che attualmente colpiscono una donna su sette nei paesi industrializzati. Oggigiorno è risaputo che lo sviluppo di cistite è causa di un’alterazione dell’urotelio, rivestimento interno della vescica e del tratto urinario, e del suo strato superficiale, detto coating, ricoperto a sua volta da una porzione superficiale di glicosaminoglicani (o GAG); il GAG presenta nella sua composizione anche l’acido ialuronico e il condroitin solfato i quali, in condizioni normali, concorrono con il coating ad allontanare eventuali agenti patogeni che puntano ad attaccare l’urotelio. Se quest’ultimo però risulta vivere uno stato di alterazione, vedrà anche scemare tale protezione, portando allo sviluppo di reazioni infiammatorie e quindi a cistite.

Trattamento della cistite con acido ialuronico

Il trattamento della cistite con acido ialuronico è frequente ed utile proprio nei casi in cui emergono problemi all’urotelio, soprattutto se abbinato al condroitin solfato, assieme al quale partecipa al rivestimento di porzioni del
tratto urinario. Un recente studio ha messo a confronto un trattamento portato avanti con acido ialuronico e condroitin solfato ed uno effettuato con il dimetilsulfossido, approccio standard alle cistite: le pazienti in esame sono state curate in modalità random con uno dei due trattamenti per tre mesi. Durante tale lasso di tempo, la combinazione acido ialuronico e condroitin solfato è risultata efficace in egual modo al trattamento con il
dimetilsulfossido, comportando meno dolore ed una migliore qualità della vita seppur in presenza di cistite. Vista l’efficacia comprovata dell’acido ialuronico in caso di cistite, è stato messo a disposizione degli specialisti un kit
con siringa già riempita contenente appunto acido ialuronico e condroitin solfato, ma anche una formulazione in capsule molli per la somministrazione orale dell’acido ialuronico, contenente inoltre quercetina e curcumina,
sostanze di origine vegetale con proprietà antiossidanti.